Ciao a tutti! Uff... Per quanti sforzi faccia e per quanti buoni propositi mi prefisso, non c'è niente da fare... Non riesco a stare dietro al mio blogghino come meriterebbe...(e, purtroppo, non riesco a seguire neanche i vostri...) .
Ed anche stavolta, eccomi di ritorno dopo un po' di giorni di latitanza... Oggi voglio proporvi queste polpette che ho visto nella trasmissione Unti e bisunti con il simpaticissimo Chef Rubio. Ogni volta che lo vedo penso: "ma quanto mangia quel ragazzo? E, soprattutto: dove lo mette tutto quel cibo così "unto e bisunto" visto che è magrissimo?" Boh... In questa trasmissione chef Rubio ripercorre l'Italia assaggiando lo street food della città che lo ospita e, nella puntata in cui si trovava a Catania c'è stata la sfida proprio sulle polpette. Che hanno di particolare queste polpette? Niente, ad esclusione del fatto che sono buonissime e che sono fatte di cavallo. Sulla carne di cavallo ci sono diverse scuole di pensiero, c'è chi è pro e chi è contro ed io stessa, fino a due anni fa ero assolutamente contraria. Ho cominciato a mangiarla durante la gravidanza, spinta da mio marito (che invece ne era un estimatore e che a Catania ne ha fatto grosse scorpacciate...) con la scusa che avrei dovuta mangiarla "perché contiene molto ferro" e così, dopo l'iniziale riluttanza, da "contro"sono diventata "pro" e anche Samuele è decisamente "pro" visto che queste polpette le ha divorate...
INGREDIENTI:
300 g carne equina macinata
Una cipolla piccola
Un ciuffetto di prezzemolo
Una manciata abbondante di pecorino grattugiato
Aglio
Un uovo
Pane grattugiato
Mettete in una coppa il macinato e impastatelo con l'uovo, la cipolla tritata, l'aglio tritato, il pecorino, il prezzemolo tritato e il pangrattato.
Con questo composto formate delle polpette (a differenza delle classiche polpette che sono tonde, queste devono essere un po' schiacciate).
Cuocete le polpette su una griglia ben calda.