RUSTICO TALEGGIO E FUGHI

Ciao a tutti! Ieri è stata una giornata proprio brutta... Come avrete visto nei tg, la mia città Taranto è stata colpita da un vero e proprio tornado! Mamma mia, sembrava un film! In città il tornado è arrivato molto smorzato ma il paese di Statte, che è attaccato a Taranto, il quartiere Tamburi e l'ILVA sono stati colpiti molto pesantemente e purtroppo ci sono stati molti feriti e c'è anche un disperso... È davvero un brutto momento per la mia amata città e non lo merita!
Tornando alla cucina, è un pò che non posto ma purtroppo mi sta capitando che la sera, l'unico momento di tranquillità che ho perché Samu finalmente dorme, mi metto nel letto con l'Ipad per postare ma, immancabilmente, arriva Morfeo che mi prende tra le sue braccia e mi porta nel mondo dei sogni. Stasera però resisto (anche perchè ho sacco di ricette in standby...) e vi lascio una ricettina veloce e gustosissima: un rustico (che amo preparare per cena sperimentando sempre ripieni diversi) che ho farcito con un ripieno cremoso a base di funghi e taleggio.

INGREDIENTI:
Un rotolo di pasta sfoglia
Funghi misti (io ho usato quelli surgelati)
Taleggio
Olio EVO
VIno biano
Uno spicchio d'aglio
Latte

In una padella scaldate un filo d'olio con uno spicchio d'aglio, aggiungete i funghi, versate un pò di vino bianco e fate cuocere pochi minuti.
Stendete la pasta sfoglia.
Tagliate il taleggio a pezzettini e disponeteli sulla sfoglia.
Aggiungete anche i funghi e arrotolate la pasta sfoglia.
Spennellate la superficie con un pò di latte e infornate a 200* per 20 minuti.

PIADINE ROMAGNOLE HOME MADE

Qualche giorno fa ho trovato in un supermercato della mia città, un'offerta molto conveniente sullo squacquerone. Siccome è un formaggio che da noi non si trova facilmente, ho colto la palla al balzo e l'ho comprato pensando ad una bella cena a base di piadine. Lì però mi è anche balenata l'idea di preparare le piadine con le mie manine. Beh, sono buonissime, completamente diverse da quelle confezionate anzi, vi dirò di più: mi ricordavano il sapore di quelle che mangiavo da bambina quando andavo in vacanza a Rimini con i miei genitori. Non voglio di certo paragonare le mie piadine con quelle originali romagnole, non ho questa presunzione ma non erano affatto male...

INGREDIENTI (con questa dose mi sono venute 10 piadine):
500g farina 00
100g strutto
100g latte
1 cucchiaino di sale
1 pizzico di bicarbonato
1 pizzico di zucchero

In un pentolino scaldate il latte con lo strutto.
Fate sciogliere lo strutto e lasciate intiepidire.
In una ciotola mescolate farina, sale, zucchero e bicarbonato.
Aggiungete il composto di latte e strutto e impastate bene (se necessario aggiungete altro latte) fino ad ottenere un impasto sodo.
Formate delle palline di circa 80g, coprite con un canovaccio e fate riposare circa un'ora.
Riprendete le palline e con il matterello, stendetele una per volta.
Fate riscaldare una piastra e cuocete le piadine girandole su entrambi i lati, una sola volta per parte (se la piastra è ben calda sono necessari pochi secondi di cottura per lato).
Una volta cotte, potete farcirle come più vi piace: io le ho farcite con prosciutto crudo e squacquerone e una, per finire in dolcezza la cena, con la Nutella.

STELLINE ALL' AMARENA

Ciao! Piove, piove, piove! Uff.... Mi sarebbe piaciuto andare un pò in giro, visto che ci sono i negozi aperti ma, non importa, restiamo in casa!
Oggi chiudiamo la settimana con un dolcetto velocissimo e buono buono: si tratta di muffin a forma di stella che ho preparato con le fantastiche amarene Fabbri.
Mentre ci gustiamo questi dolcetti, vi auguro una buona domenica (anche se ormai volge al termine...)

INGREDIENTI (con queste dose mi sono venuti 12 muffin piccoli e 2 più grandi, se volete farli tutti grandi raddoppiate le dosi).
130g farina
60g zucchero
30g burro
Un uovo
Un vasetto di yogurt alla ciliegia
Mezza bustina di lievito per dolci
Due cucchiai di amarene Fabbri

In una ciotola mescolate l'uovo con il burro morbido e lo yogurt.
In un'altra ciotola mescolate gli ingredienti secchi.
Unite i liquidi agli ingredienti secchi, mescolate e aggiungete le amarene tagliate grossolanamente.
Amalgamate bene e riempite gli stampi.
Infornate a 180* per 10 minuti in forno caldo (se i muffin sono più grandi infornate per 15 minuti).

MADELEINE

Buon sabato a tutti! Oggi finalmente è tornato il sole ma quanto durerà? Mah... Intanto vi faccio vedere cosa ho sfornato con la pioggia di due giorni fa: le madeleine, i dolcetti tanto cari a Marcel Proust... Mi rendo conto che è la terza ricetta francese che posto in pochi giorni... Boh vi assicuro che è casuale, non mi è venuta nessuna fissa particolare per la Francia... anche se... Non sarà che inconsciamente vorrei tornarci? Mah...intanto ecco la ricettina:

INGREDIENTI (con questa dose a me sono venute 18 madeleine con lo stampo in silicone della raccolta Forno e Fantasia):
120g farina 00
100g zucchero
100g burro fuso
2 uova
Un pizzico di sale
Aroma di mandorla (io ho usato quello di Flavourart)
Mezza bustina di lievito per dolci
Latte

Sbattete le uova con lo zucchero e 5 cucchiai di latte.
Setacciate la farina con il lievito e aggiungetela poco per volta al composto precedente mescolando.
Aggiungete il burro fuso e 5-6 gocce di aroma di mandorla e mescolate con una frusta.
Fate riposare il composto in frigo coperto con una pellicola per almeno un quarto d'ora (se riposa più tempo è meglio...), poi riprendetelo e riempite lo stampo (se non è in silicone come il mio, va infarinato ed imburrato).
Mettete le madeleine in forno caldo a 180* per 15 minuti.
Quando si raffredderanno, sformatele e cospargetele di zucchero a velo.

ZUPPA DI CIPOLLA

Ciao! Oggi piove e con questo tempo grigio mi viene voglia di impastare qualcosa... Mah non so, forse dei biscotti... Intanto vi voglio far continuare il viaggetto virtuale in Francia con un altro dei piatti tipici francesi, la zuppa di cipolla o soupe â l' ognon...
Inizialmente non mi allettava tanto ma poi mio marito ha insistenza con il volerla assaggiare e così l'ho preparata per la prima volta la settimana scorsa. Beh ci è piaciuta da matti, tanto che ieri sera abbiamo replicato...

INGREDIENTI (per 5 persone):
600g cipolla bianca
100g burro
2 cucchiai farina
Un litro di brodo (io ho usato il dado granulare)
150g groviera grattugiato
Sale
Crostini

Pulite le cipolle e tagliatele a fettine molto sottili.
Mettetele in una pentola con acqua e un cucchiaio di zucchero, portate a ebollizione e fate cuocere 10 minuti.
Scolate le cipolle e trasferitele in una padella con il burro e fate cuocere per 10 minuti.
Aggiungete la farina e mescolate finché non si assorbe.
Versate metà del brodo, coprite con un coperchio e fate cuocere mezz'ora, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo.
Prendete le cocottine e mettete sul fondo dei crostini.
Versate la zuppa e cospargete con il groviera grattugiato.
Infornate per 5-6 minuti a 220* e fate gratinare.

MELA ALLA MELE

Ciao! Oggi voglio farvi assaggiare virtualmente la torta alle mele che ho preparato domenica e con la quale ho inaugurato il mio nuovo stampo a forma di mela (da qui ovviamente il nome "mela alle mele"...). È una torta dal sapore sublime... Non esagero, è meravigliosa! E se ve lo dico io che non amo particolarmente i dolci con le mele, potete crederci... È fatta con una pasta frolla morbida allo yogurt, frutto dei suggerimenti del maestro Armando Palmieri, ed ha un ripieno cremosissimo che si scioglie in bocca.

INGREDIENTI:
125g yogurt bianco
450g farina 00
Una bustina di lievito per dolci
La scorza grattugiata di un limone
200g  zucchero
175g burro a temperatura ambiente
Un pizzico di sale
Un uovo a temperatura ambiente
4 mele
Zucchero a velo

In una ciotola capiente setacciate la farina, aggiungete 80g di zucchero e mescolate.
Formate una fontana e mettete al centro l'uovo, 150g  di burro a pezzettini, lo yogurt, la scorza di limone grattugiata, il lievito e il pizzico di sale.
Lavorate il composto fino ad ottenere un impasto liscio e compatto.
Dividete l'impasto a metà.
Stendete molto sottilmente la prima metà con il matterello e sistematela in uno stamo imburrato e infarinato.
Dopodiché tagliate a fettine sottili le mele e adagiatele sulla base della torta. Cospargetelo con lo zucchero rimanente e con il burro avanzato fatto a pezzettini piccoli.
Stendete l'altra metà di impasto, sempre molto sottile e ricoprite il ripieno sigillando bene i bordi.
Infornate a 180* per 30 minuti.
Fate raffreddare il dolce e spolverate di zucchero a velo.

Con questa ricetta partecipò alla sfida di Morena in cucina "un dolce al mese- novembre- la mela"

QUICHE LORRAINE

Ciao! Oggi voglio farvi fare un salto in Francia con uno dei piatti simbolo della cucina dei nostri "cugini" d'oltralpe: la quiche lorraine. Si tratta di una torta salata con una base croccante e con un ripieno goloso e cremoso. È molto facile da preparare soprattutto grazie alla pasta brisee già pronta, ma ovviamente quelle "brave" possono cimentarsi anche con la preparazione della pasta brisee... . Quello che vi propongo io è il ripieno classico della quiche lorraine, ma ne sono state create infinite versioni.
Ecco la ricetta e bon appetit!

INGREDIENTI:
Un rotolo di pasta brisee
300g panna da cucina
150g groviera grattugiato
200g pancetta affumicata a dadini
4 uova
Noce moscata
Sale
Pepe

Stendete la pasta e adagiatela in una teglia imburrata.
Rompete un uovo e dividete il tuorlo dall' albume.
Spennellate la brisee con un pò di albume, coprite con un foglio di cartaforno ricoperta a sua volta da legumi e infornate a 190* per 15minuti.
Fate scottare la pancetta in acqua bollente per una decina di minuti, poi scolatela e fatela raffreddare.
Riprendete dal forno la base della quiche e adagiateci su il groviera grattugiato e la pancetta.
In una ciotola sbattete le altre tre uova e mescolatele alla panna. Aggiungete un pizzico di noce moscata e regolate di sale e pepe.
Versate questo composto sulla base della quiche a coprire il formaggio e la pancetta e infornate a 170* per 20 minuti o comunque finché la superficie sarà dorata.

PACCHERI GRATINATI

Ciao! A chi non piace la pasta al forno? A me piace da matti perchè è un'ottimo espediente per smaltire un pò di pasta avanzata o per fare "svotafrigo" ma permette anche di sperimentare. E poi quanto è buona quella crosticina che si forma in superficie?  Troppo, troppo buona!!!
Oggi voglio postare una ricettina molto golosa e non proprio light ma ora che finalmente sta arrivando questo freddolino ci sta proprio bene...
Mi sono ispirata ad una ricetta di Simone Rugiati (sempre sbirciate nelle pubblicità Coca Cola) e l'ho preparata ieri visto che avevo ospiti a pranzo. A noi è piaciuta tantissimo e se volete un consiglio spassionato: provatela, è buonissima!!!

INGREDIENTI (per 4 persone):
500g paccheri
200g mozzarella
200g ricotta
150g prosciutto cotto a dadini
Una trentina di pomodorini Piccadilly
Qualche foglia di basilico
Cacioricotta
Olio EVO
Sale

Fate cuocere i paccheri in abbondante acqua bollente salata e scolateli a metà cottura.
Nel frattempo preparate il sughetto tagliando a metà i pomodorini e mettendoli in una padella con un filo d'olio.
Quando il sughetto è pronto aggiungete un pò di basilico e fate insaporire, dopodiché spegnete il fuoco.
Intanto mettete nel frullatore la ricotta, il prosciutto, la mozzarella e qualche foglia di basilico e frullate qualche secondo.
Mettete questo composto nella sac-a-poche e riempite i paccheri.
Disponete i paccheri "in piedi" in una pirofila.
Versate il sughetto e spolverate la superficie con tanto tanto cacioricotta a scaglie.
Completate la cottura in forno a 200* per 15 minuti, finché non si formerà la crosticina sulla superficie.

Con questa ricetta partecipo al contest di L'ennesimo blog di cucina CRE-AZIONI IN CUCINA di novembre.

PIZZA CON STRACCIATELLA E CACIORICOTTA E PIZZA AI FUNGHI

Spesso è volentieri il mio fratellino si "auto-invita" a casa mia mia e la cosa non mi dispiace affatto, anzi...
Siamo cresciuti insieme, abbiamo sempre condiviso tutto, abbiamo fatto sempre tutto insieme nonostante i 3 anni e mezzo di differenza e nonostante siamo un maschietto e una femminuccia e quindi non può che farmi piacere se viene a passare un pò di tempo da me...
Il problema, se problema vogliamo chiamarlo, è che spesso il giovanotto si presenta all'improvviso e quindi bisogna improvvisare (scusate la ripetizione...)
Il più delle volte se resta a cena, risolvo mettendo le mani in pasta preparando perciò delle focacce o delle pizze, anche perché alla sua fidanzata piacciono molto e così accontento tutti.
Una delle ultime volte ho preparato questo bis di pizze: una con stracciatella e cacioricotta e l'altra con i funghi.

INGREDIENTI (per la base):
250g farina 00
250g Manitoba
un cubetto di lievito
300 ml circa di acqua tiepida circa (non è detto che debba servire tutta, dipende dalla farina...)
3 cucchiai di olio
2 cucchiaini di sale
un cucchiaino di zucchero

In una ciotola mettete la farina e aggiungete il sale, lo zucchero, l'olio e il lievito che avrete fatto sciogliere in un pò d'acqua.
Cominciate ad impastare e aggiungete l'acqua in base alla necessità, tenendo presente che l'impasto deve risultare abbastanza morbido.
Fate lievitare 3 ore in forno spento coprendo l'impasto con un canovaccio.
Riprendete l'impasto e stendetelo in una teglia infarinata allargandolo con i polpastrelli dopo aver unto le mani con dell'olio.
Fate lievitare un'altra ora sempre in forno spento.
Farcite la pizza e fate lievitare ancora per una mezz'oretta.
Infine infornare a 240 gradi per 15 minuti in forno già caldo ventilato.

INGREDIENTI (per la pizza alla stracciatella e cacioricotta):
100g stracciatella
Salsa di pomodoro
Cacioricotta
Olio EVO
Versate qualche cucchiaiata di salsa sulla pizza e stendetela bene coprendo tutta la superficie.
Disponete la stracciatella su tutta la pizza e spolverate con del cacioricotta grattugiato.
Versate un filo d'olio e infornate.

INGREDIENTI (per la pizza ai funghi):
Funghi misti (io ho usato quelli surgelati)
100g fontina
Parmigiano grattugiato
Olio EVO
Uno spicchio d'aglio
In una padella fate scaldare un filo d'olio con uno spicchio d'aglio e fate saltare qualche minuto i funghi.
Spezzettate la fontina e sistematela su tutta la superficie della pizza.
Adagiate i funghi e spolverate con del parmigiano grattugiato.
Aggiungete un filo d'olio e infornate.

MUD CAKE

Buonasera! Oggi sono molto contenta perché sono appena tornata da un corso di pasticceria base con il maestro Armando Palmieri, un giovane maestro pasticcere che ha collaborato con Bruno Barbieri, Luca Montersino, Maurizio Santin e che ora lavora a Londra.
Sono stanca ma davvero felice! Ho osservato, carpito tanti segreti, preso un mare di appunti e non vedo l'ora di mettere in pratica tutto ciò...
In attesa di sperimentare quello che ho appreso oggi, vi lascio la ricetta della Mud Cake, letteralmente "torta di fango" per il suo interno morbido e cioccolatoso che in cottura resta umido a tal punto che non è necessario farcirla con delle creme ma, se si vuole avere un effetto più "gudurioso", nulla ci vieta di farlo...

INGREDIENTI:
200g cioccolato fondente
220g farina 00
160g burro
250ml latte
200g zucchero
2 uova
40g cacao amaro
una bustina di lievito per dolci

Per la glassa:
150g cioccolato fondente
80ml panna per dolci

Tritate il cioccolato che servirà per la torta.
In un pentolino fate sciogliere il burro e aggiungetevi il cioccolato, mescolando finché il cioccolato non sarà completamente fuso.
In una ciotola mescolate (senza usare lo sbattitore) le uova con il latte e lo zucchero.
Unite il cioccolato fuso e mescolate.
Aggiungete la farina setacciata con il cacao e il lievito.
Imburrate una teglia e versateci dentro l'impasto.
Infornate a 170* per 50 minuti.
Quando la torta sarà pronta, fatela raffreddare capovolta su una gratella.
Sformatela solo quando sarà completamente fredda, anzi io prima di sformarla l'ho messa per 3 ore in frigo.
Preparate la glassa facendo bollire la panna.
Tritate la cioccolata e aggiungetela alla panna, facendola sciogliere completamente.
Ricoprite la torta con la glassa tiepida.
Io ho decorato la Mud Cake con delle bellissime rose di zucchero di Günthart.

SPAGHETTI AGLIO E OLIO RISOTTATI AL VINO ROSSO

Ciao a tutti! Avete visto la pubblicità Coca Cola con Simone Rugiati? Io sì e con mio marito siamo andati subito a sbirciare le ricette su YouTube e questa ricetta che posto oggi è presa proprio di lì.
Ieri non avevo proprio idea di cosa preparare per cena. Avevamo pranzato dai miei e non avevo voglia di tornare a casa e spadellare... così mi ero riservata di pensarci durante il giro che abbiamo fatto nel pomeriggio al centro commerciale. Ho pensato che sicuramente lì mi sarebbe venuta un'idea... Beh non è stato così!!! Ma, durante il nostro giro, ad un tratto mio marito mi dice: "Che ne penseresti di un piatto di pasta aglio e olio risottata al vino rosso come quella di Simone Rugiati?". Ed io: "Se cucini tu, sì che mi va...". È così è stato... Si è messo immediatamente ai fornelli mentre io facevo mangiare Samuele e il risultato è stato ottimo!!!

INGREDIENTI (per 2 persone):
200g spaghetti
Uno spicchio d'aglio
Un peperoncino fresco
Peperoncino secco
2 bicchieri di vino rosso
Olio EVO
Basilico
Sale

Tagliate a metà un peperoncino fresco, privandolo dei semi e dei filamenti interni.
Mettetelo in una padella ampia con un filo d'olio EVO con un pizzico di peperoncino secco e uno spicchio d'aglio.
Nel frattempo fate bollire l'acqua per la pasta.
Versate del vino rosso nella padella con l'aglio e il peperoncino.
Buttate gli spaghetti nell'acqua e fateli cuocere poco (scolateli appena cominciano a piegarsi).
Versate gli spaghetti nella padella del condimento, aggiungete un pizzico di sale e qualche fogliolina di basilico e terminate la cottura della pasta.
Impiattate versando sulla pasta sempre un pò del fondo di cottura.

TORTA SBRICIOLATA DI NONNA FRANCA

Ciao a tutti! È ritornato il caldo e ora non se ne può davvero più: ma quanto deve durare ancora? Uffaaaaaaa!
Vabbè dai, non pensiamoci... Oggi voglio lasciarvi un dolcetto da gustare nel weekend... La ricetta me l'ha data nonna Franca, che non è mia nonna ma è la nonna di mia cognata. A casa sua non ne possono di più di questo dolce perché dicono che prepara sempre questo... Ma non si è mai contenti di nulla? Io, per quanto è buono, lo mangerei tutti i santi giorni!!! Beh, forse ne risentirebbe un po' il mio corpicino....
Io l'ho farcito con ricotta e gocce di cioccolato, proprio come quello che ho mangiato da nonna Franca, ma ovviamente potete scegliere ciò che più vi piace...
Buon weekend!!!

INGREDIENTI:
300g farina
100g zucchero
100g burro a temperatura ambiente
1 uovo
Una bustina di lievito per dolci

Per il ripieno:
500g Ricotta
4 tuorli
150g zucchero
Gocce di cioccolato

Impastate grossolanamente gli ingredienti della torta.
Non impastate troppo a lungo altrimenti viene una specie di pasta frolla.
Prendete metà delle briciole e ricoprite la base di una tortiera compattando con le mani.
Versate il ripieno e livellate con una spatola.
Ricoprite con il resto delle briciole.
Infornate a 180* per circa 30 minuti.